"Sanità a confronto"

Collaborazione transfrontaliera nel settore sanitario nell'ambito del progetto interreg

Recentemente su alcuni media della Provincia di Sondrio sono state divulgate alcune informazioni imprecise riguardo alle attività e agli intenti di cooperazione tra il Centro Sanitario Bregaglia e l’ospedale di Chiavenna, rispettivamente l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell’Alto Lario.

Al fine di fare chiarezza ed evitare inutili preoccupazioni il CSB ribadisce quali sono le azioni e gli obiettivi principali del progetto “Sanità a confronto” riconosciuto e finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Svizzera.

Più in generale il progetto persegue l’obiettivo di aumentare la conoscenza reciproca delle due istituzioni con la possibilità di approfondire singoli ambiti e rafforzare la propria esistenza e, laddove si rivelasse possibile, di migliorare il servizio in favore della popolazione. In particolare attraverso il progetto si valuta la possibilità di un appoggio reciproco dei sistemi di emergenza-urgenza (ambulanza, pronto soccorso), qualora l’organizzazione locale fosse impossibilitata o non fosse in grado di intervenire da sola. Per la Val Bregaglia significherebbe coprire un rischio residuo, ma reale, tenendo conto che, soprattutto in inverno, il collegamento con l’Engadina non è garantito.

Altro ambito nel quale è stato avviato un confronto è l’assistenza e la gestione dei pazienti perlopiù anziani non più autosufficienti. In particolare per quanto concerne i pazienti con difficoltà cognitive, affetti da Alzheimer e più in generale malattie degenerative. Sempre in questo ambito, assieme alla casa di riposo di Chiavenna, si sta pure valutando la possibilità di sperimentare nuove e innovative forme di terapia per gli ospiti.

Un ulteriore campo è quello della formazione e dell’aggiornamento del personale che risulta di fondamentale importanza per offrire anche in futuro un servizio qualitativamente alto. Lo sguardo verso Chiavenna non preclude alcun tipo di collaborazione con le istituzioni sanitarie svizzere come l’Ospedale dell’Engadina alta, la Clinica Gut ecc. con le quali il CSB già oggi collabora nel limite delle possibilità strutturali e organizzative.

Commissione d’amministrazione del CSB